Il limite per i pagamenti in contante e, più in generale, per i trasferimenti a qualsiasi titolo tra soggetti (anche donazioni) era sceso a 1.000 euro dal 1° gennaio 2022, in realtà, per effetto di un emendamento approvato al decreto Milleproroghe, torna ad essere di 1.999,99 euro (soglia di euro 2.000).