Il c.d. decreto “Mille-proroghe” (DL 27.12.2024 n. 202) è stato convertito nella L. 21.2.2025 n. 15, pubblicata sulla G.U. 24.2.2025 n. 45 che è entrata in vigore il 25.2.2025, prevedendo numerose novità rispetto al testo originario.

La Legge di conversione non ha previsto alcun rinvio del termine, scadente il 31.03.2025, relativo all’obbligo assicurativo per le imprese di dotarsi di una polizza cosiddetta catastrofale. A prevedere tale obbligo assicurativo è stata la Legge di Bilancio 2024.

L’Agenzia delle Entrate, con il provv. 15.1.2025 n. 9454, ha approvato i modelli di Certi-ficazione Unica 2025 (CU 2025), relativi all’anno 2024, unitamente alle relative istruzioni di compilazione e alle informazioni per il contribuente.

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 3625 del 12 febbraio 2025 torna sul tema della responsabilità dei soci di società di capitali estinte con la cancellazione dal Registro delle imprese.

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto la cosiddetta Ires premiale per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2024, quindi, al momento, per il solo anno 2025. Tale agevolazione prevede l’applicazione dell’aliquota Ires ridotta di 4 punti percentuali, quindi dal 24% si passa al 20%, al ricorrere di determinate condizioni.

Il Tribunale di Milano con il decreto del 29 febbraio 2024 ha confermato l’orientamento della giurisprudenza di merito (vedesi Tribunale di Catania 8 febbraio 2023 e Tribunale di Milano 18 ottobre 2019) secondo il quale la mancata predisposizione di adeguati assetti societari costituisce una grave irregolarità di gestione denunciabile al tribunale che può fondare la revoca degli amministratori e dei controllori.