Con la L. 13.12.2024 n. 203, pubblicata sulla G.U. 28.12.2024 n. 303, sono state emanate numerose disposizioni in materia fiscale, di lavoro e previdenza (c.d. “Collegato Lavoro”). La L. 203/2024 è entrata in vigore il 12.1.2025, di seguito verranno analizzate le principali novità

Dall’anno prossimo le plusvalenze e gli altri proventi realizzati mediante rimborso, cessione a titolo oneroso, permuta o detenzione di cripto-attività saranno soggetti all’imposta sostitutiva del 33%, per quest’anno, invece, l’aliquota rimarrà ancora ferma al 26%.

La Legge di Bilancio 2025, a partire dal primo gennaio 2025, ha reso obbligatorio l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) anche per gli amministratori delle imprese costituite in forma societaria. La normativa precedente prevedeva l’obbligo di PEC solo per le imprese individuali.

La Legge n. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025) prevede diverse novità relativamente ai bonus edilizi e in particolare per la detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio.

Novità in materia di aliquote IRPEF e detrazioni

La Legge n. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025) contiene una serie di interventi in materia di:

• detrazioni fiscali;
• detrazioni per familiari a carico;
• aliquote su IRPEF e sui redditi di lavoro dipendente;

Sul S.O. n. 43 alla G.U. 31.12.2024 n. 305 è stata pubblicata la L. 30.12.2024 n. 207 (legge di bilancio 2025), in vigore dall’1.1.2025.

Per il prossimo anno il reddito d’impresa dichiarato dalle società e dagli enti assoggettati ad Ires potrà essere assoggettato all’aliquota del 20% (anziché del 24%), al ricorrere di entrambe le seguenti condizioni:

• una quota non inferiore all’80% degli utili dell’esercizio in corso al 31.12.2024 dovrà essere accantonata ad apposita riserva;
• un ammontare non inferiore al 30% di tali utili accantonati, e, comunque, non inferiore al 24% degli utili dell’esercizio in corso al 31.12.2023, dovrà essere destinato a investimenti relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di beni strumentali nuovi (4.0 materiali e immateriali), nonché 5.0 destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, realizzati a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di Bilancio 2025 ed entro la scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2024.

Con il DM 10.12.2024, pubblicato sulla G.U. 16.12.2024 n. 294, il tasso di interesse legale di cui all’art. 1284 c.c. è stato ridotto dal 2,5% al 2% in ragione d’anno. Il nuovo tasso si applicherà dall’1.1.2025.

Il 27 dicembre 2024 scadrà il termine per il versamento dell’acconto IVA riferito all’anno 2024. Non vi sono state variazioni rispetto alla determinazione dell’importo dovuto o ai termini di versamento ma sono cambiate, rispetto al passato, la misura delle sanzioni non-ché l’applicazione dell’istituto del ravvedimento operoso.

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 25 novembre 2024, n. 177, che introduce alcune importanti modifiche alle norme sulla sicurezza stradale.